BLACK

[rivista]

BLACK

BLACK è una rivista pubblicata dalla Coconino Press con cadenza semestrale a partire dall'aprile 2001 (sulla rivista la data di pubblicazione è indicata come primavera 2001, autunno 2001, etc) che prende il nome ed il pretesto dal noir e dalla narrazione cupa e underground. Black "reinterpreta il taglio 'noir' proponendo una scelta delle storie più interessanti apparse negli ultimi anni nel variegato panorama della narrazione a fumetti internazionale".

Si tratta di bei volumi brossurati, rilegati con sovracoperta, di oltre 240 pagine.

BLACK, copertina del primo numero della rivista

Ogni numero è dedicato ad un tema, indicato in copertina, che viene approfondito negli articoli interni alla rivista. In qualche modo il tema della rivista cerca di trovare un filo conduttore fra le diverse storie selezionate, sebbene non necessariamente le storie abbiano una relazione diretta col tema della rivista. Sono inoltre presenti articoli, digressioni varie ed alcuni racconti.

Per ogni storia pubblicata è presente una sintetica descrizione degli autori ed una introduzione che dia un'indicazione utile per contestualizzare il fumetto presentato all'ambito storico e geografico di realizzazione. Infatti la rivista ospita storie di autori provenienti da ogni angolo del mondo, alcune inedite altre ristampe di classici (come Nel bar di Munoz e Sampayo), alcune realizzate da sconosciuti autori più o meno esordienti altre realizzate da artisti con decenni di carriera alle spalle.

La rivista ospita perlopiù storie brevi, realizzate in gran parte in bianco e nero, salvo alcuni casi in cui le storie sono pubblicate in bicromia con eleganti ombreggiature che possono spaziare dall'arancio all'acquamarina al grigio. Come già detto la nazionalità degli autori pubblicati travalica i continenti, ma un ampio spazio è dato ad una ben nutrita schiera di autori italiani.

Sin dal primo numero si vedono le potenzialità della rivista. underground: europa chiama america, il fatidico primo numero della rivista, pone l'accento su una rinnovata stagione felice per il fumetto, in particolare per quello "indipendente" ed "underground" che sembra aver trovato un nuovo modo di porsi e farsi conoscere. Il secondo numero, il nero italiano: fattore k, rimanda alla k dei tanti eroi neri anni 60-70, da Diabolik a Kriminal, Satanik e così via fino ad arrivare a Sadik, Demoniak (ma non scordando nemmeno i personaggi che la k non l'avevano, come i Gesebel, Fantasm, Genius).

Oltre a questi articoli cosa ospitano queste riviste? Fumetti di Seth (dal Canada), David B. (dalla Francia), Igort, Marco Corona, Francesca Ghermandi (dall'Italia), David Mazzucchelli, Charles Burns, Daniel Clowes (dagli Stati Uniti), Leandro Kokkoris (dalla Grecia), Marti (dalla Spagna), Munoz e Sampayo (dall'Argentina), Suehiro Maruo (dal Giappone) per citare qualche nome e qualche paese. Titoli insoliti e corposi come Bestiario Padano, Notte Putrescente, Dead Dog, Il canto delle cicale, Blood Club, David Boring, Nel Bar. Alcune storie che qualche estimatore di fumetti può aver già sentito nominare miste ad inedite ed originali nuove creazioni.

Una rivista adatta a chi non sa mai cosa aspettarsi dal prossimo racconto, ogni fumetto un differente modo di vedere, sentire e rappresentare le cose, ogni racconto una sorpresa, qualcosa di diverso ed originale. Ma soprattutto una rivista che dà la possibilità di scoprire autori e fumetti difficilmente reperibili, insoliti, che solo l'attenzione della Coconino Press per una produzione di qualità poteva selezionare e pubblicare nel nostro paese.

Di seguito l'elenco dei numeri della rivista pubblicati fino ad ora:

(13/05/2009)