Storia del West

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Storia del West

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Finalmente arriva nelle edicole una iniziativa editoriale a fumetti che si muove con coraggio un po' al di fuori dei terreni consueti, non a caso portata avanti da una testata che non propone senza soluzione di continuità nuove collane a fumetti bensì presenta periodicamente selezionate e curate iniziative ben pensate e ben realizzate.

E' infatti con Il Sole 24 Ore (già curatore delle collane Manara - Le opere e I Maestri del Fumetto) che si appresta a giungere nelle edicole un capolavoro classico del fumetto italiano, la Storia del West firmata da Gino D'Antonio (che cura tutti i testi dell'opera e una parte dei disegni) e Renzo Calegari. Ma altri importanti disegnatori collaborano col tempo alla serie, ovvero Renato Polese, Giorgio Trevisan e Sergio Tarquinio.

Storia del West è un epico fumetto western lontano da stereotipi e macchiette, è una documentata opera storica non per questo meno godibile e avventurosa. Un'impresa titanica realizzata e pubblicata a partire dal 1967 fino al 1981 che presenta un western inedito, ancora di là da venire anche al cinema, in cui è assegnato il giusto rilievo ai vari personaggi senza schematiche ripartizioni tra bianchi buoni e indiani cattivi e dedicando ampio spazio alla vita ed alla storia pulsante di quell'epoca. Se il cinema ristabilirà la verità storica a partire dal film Soldato blu del 1970, D'Antonio porta avanti un fumetto western come mai se n'erano visti, lontano da continue scazzottate e sparatorie, interessato a ripercorrere con veridicità le vicende della conquista del West, cominciando dal principio e seguendo perciò le vicende della famiglia MacDonald, protagonista dell'epopea raccontata, lungo l'arco di quasi un secolo, dall'iniziale sbarco in America nel 1804 sino alla fine del secolo, senza trascurare la narrazione di tutti i grandi eventi ed i grandi personaggi che hanno caratterizzato quella straordinaria epoca storica, dal generale Custer a Toro Seduto, da Calamity Jane a Buffalo Bill a Geronimo.

La scelta editoriale operata dal Sole 24 Ore, solitamente attento nella realizzazione delle sue iniziative, assicura la pubblicazione degli episodi nello splendido bianco e nero originale e non in qualche versione inutilmente colorata.

Se dal punto di vista artistico la collana è imperdibile, dal punto di vista qualitativo risente di qualche pecca. Infatti, sebbene il costo dei volumi sia inferiore a quello della gran parte delle iniziative editoriali a fumetti che affollano le edicole, anche le caratteristiche tecniche degli albi sono più modeste. I volumi della collana sono infatti dei brossurati di circa 120 pagine in bianco e nero. Non risulta eccessivamente corposo nemmeno l'apparato di redazionali a corredo degli albi. Rispetto ad alcune delle edizioni precedenti della serie crescono lievemente le dimensioni, con un formato di 17x24 cm. Gli albi, contraddistinti da un design di copertina nero sono venduti a partire dal 24 luglio 2012 ogni martedì al prezzo di 5,90 euro più il costo del quotidiano.

Bisogna sottolineare come la collana originale Storia del West consti di ben 73/75 volumi, mentre la collana proposta dal Sole 24 Ore inizialmente prevede la pubblicazione di soli 20 volumi. La pubblicazione dei volumi secondo l'ordine cronologico consente ovviamente, in caso di successo dell'iniziativa, il successivo ampliamento della collana con la pubblicazione dei volumi successivi, eventualità che puntualmente si manifesta. Quindi la pubblicazione prosegue per ulteriori 20 volumi arrivando all'albo n. 40, Dog soldiers, e poi ovviamente è decisa la prosecuzione sino al termine dell'iniziativa con l'appuntamento con il conclusivo n. 75, La fine della pista, fissato per il 24 dicembre 2013, che porta alla conclusione dell'intero corpus dello splendido affresco firmato da D'Antonio e dai suoi grandi colleghi.

Il piano di questa opera imperdibile per gli appassionati di fumetti è il seguente:

(23/07/2012)