Blueberry

In sintesi

Blueberry, anche nota come Il tenente Blueberry, è la più importante serie western francesi, una delle più famose a livello mondiale.

Ambientate in un West attentamente ricostruito dallo sceneggiatore Jean-Michel Charlier e finemente cesellato dal tratto realistico e dalla maniacale attenzione ai dettagli di Jean Giraud (vero nome di Moebius) che con questo fumetto (quasi) esordisce mirabilmente nella bande dessinée, le avventure di Blueberry si svolgono a partire dal 1867, a guerra di secessione appena terminata.

La serie prende il via nel 1963 con l'avventura Fort Navajo, pubblicata a puntate sulla rivista francese Pilote.

Blueberry, il cui vero nome è Mike Steve Donovan,  è il figlio di un ricco sudista che, in contrasto con il padre, si arruola tra le fila dell'esercito nordista dove non sempre brilla per qualità. Coraggioso ed abile con le armi non è comunque un soldato modello, tende ad ubriacarsi ed è incline al gioco, dove non disdegna l'arte del barare.

Ben presto Blueberry è costretto a lasciare l'esercito. Condannato ingiustamente, evade di prigione e trova rifugio in una tribù Navajo dove, coi favori del vecchio capo Cochise, assume la guida degli indiani con il nome di Tsi-Na-Pah.

Le storie riprendono i temi fondamentali del genere western fatti di indiani sul sentiero di guerra, di spietate bande di fuorilegge, di malsani saloon e torbidi bordelli, di prigioni federali e spettacolari evasioni. 

Il confine tra i buoni e i cattivi non è sempre ben definito e nessuno ha dalla sua parte la verità, non gli indiani che pure sono tendenzialmente più leali e non i visi pallidi, spesso in cerca di un pretesto per poter attaccare le tribù indiane. Lo stesso protagonista ha una personalità complessa e non è il classico eroe senza macchia. 

Oltre alla serie principale ne esistono altre due (in parte realizzate da altri autori): La giovinezza di Blueberry, del 1975, dedicata ad avventure giovanili del personaggio e Marshall Blueberry, del 1968.

(30/06/2013)