L'occhio di Odino

L'occhio di Odino, secondo episodio del ciclo La Giovinezza di Thorgal firmato da Surzhenko e Yann

[storia]

L'occhio di Odino


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L'occhio di Odino è un episodio del fumetto Thorgal, per la precisione il secondo episodio della serie spin-off La Giovinezza di Thorgal realizzato dalla coppia di autori Roman Surzhenko / Yann nel 2014.

L’occhio di Odino, riprende il racconto degli eventi esattamente dal punto in cui si erano interrotti alla fine de Le tre sorelle Minkelsonn, tant’è che possiamo, tranquillamente, affermare di essere di fronte ad una storia unica, divisa semplicemente in due volumi. Thorgal, quindi, continua la sua avventura per rendere onore alla promessa fatta alle tre sorelle Minkelsonn. Nella sua ricerca verrà prima minacciato, poi tentato, ed infine indirizzato dalla valchiria Gunn. Incontrerà le tre Norne, che lo aiuteranno a ritrovare l’occhio di Odino e a ritornare su Midgard, al suo villaggio, dove, il giovane vichingo, troverà due amare sorprese: le balene divorate dai suoi concittadini e Aaricia ormai morta. Con una serie di colpi di scena, però, il nostro eroe riuscirà a salvare la sua amata amica ed a tenere fede alla promessa fatta alle tre sorelle Minkelsonn.

La storia, quindi, è avventura allo stato puro, tanto ritmo, tanta azione ma, soprattutto, troviamo una perfetta alchimia tra gli elementi mitologici e quelli inventati dallo sceneggiatore. Tali fattori sono talmente intrecciati che collimano alla perfezione.

Innanzi tutto la presenza della valchiria, ovviamente ripresa dalla mitologia norrena, ma il cui nome, Gunn, è frutto d’invenzione. La valchiria che si tramuta in cigno riprende uno degli animali che nella tradizione accompagnavano tali esseri femminili, al servizio di Odino, oltre che corvi e cavalli. La valchiria-cigno riprende il topos fiabesco della fanciulla-cigno, presente in tantissimi racconti, in Europa e nel mondo. Tale leggenda-tipo è presente anche, ad esempio, nella mitologia giapponese (Hagoromo, Tennin), e viene sfruttata anche nel celebre manga Kyashan, nel quale il ragazzo androide può, nelle notti di luna piena, comunicare con la madre Midori, la cui coscienza ed i ricordi sono stati inseriti nel cigno robot Swanee, dal padre di Kyashan, il Dottor Azuma, quando gli androidi prendono il potere ed iniziano a distruggere il genere umano.

Altro elemento ripreso dalla mitologia nordica, è quello delle tre Norne, tessitrici dei destini umani, cui si era accennato già in Thorgal 5: Al di là delle ombre, con la figura della Signora dei Destini, appunto.

Le tre Norne, le troviamo citate nel Völuspá (La profezia della veggente), il primo e più famoso poema dell'Edda poetica. Ovviamente la rappresentazione grafica delle tre tessitrici, è frutto del lavoro degli autori e non segue le rappresentazioni classiche. Anche in questo caso, però, il risultato è efficace.

Anche tutto l’episodio legato all’occhio di Odino ed alla fontana di Mìmir è ripreso dal Völuspá e viene magistralmente interpretato dai due autori.

La storia sembrerebbe essere un rito di passaggio per il giovane Thorgal, che perderà la sua voce, grazie alla quale poteva ricoprire il ruolo di scaldo e, grazie alle sue gesta, acquisirà il diritto di essere considerato un guerriero.

Inoltre questa storia, segna il rapporto del vichingo con l’altro sesso. In queste pagine sono tante le donne che sembrano subire il fascino del Figlio delle stelle: Slive nella torre, aiuta il ragazzo poiché sa che i loro destini soni legati; la valchiria Gunn, che alla fine sacrificherà se stessa per aiutare Thorgal; le tre Norne che decidono di coadiuvare il ragazzo nella sua ricerca, anche a costo di stravolgere il destino; la giovane, focosa, ragazza che donerà a Thorgal, un corno con delle misteriose rune incise, che Hierulf tradurrà come “A.N.I.N.A.”, antico nome di donna e nome della dea della gelosia. Non a caso la storia si chiude con le lacrime di Aaricia per il tradimento del suo amato. Questo episodio, frutto della fantasia dello sceneggiatore, richiama il mito greco della mela d’oro di Eris e del giudizio di Paride.

L’Occhio di Odino viene pubblicato direttamente in volume nel 2014 per Editions du Lombard.

(27/12/2016)

Di seguito alcune delle edizioni pubblicate, in volume o rivista, della storia L'occhio di Odino

Collana: Thorgal
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Scheda Tecnica

fumetto:
storia:
L'occhio di Odino
nome originale:
L'œil d'Odin
data pubblicazione:
02-2014
pagine:
46

testi:
disegni:
colori: