[fumetto]
Mort Cinder
Da molti considerato il capolavoro della coppia Oesthereld - Alberto Breccia, Mort Cinder rappresenta sicuramente una pietra miliare nella storia del fumetto. Capace di miscelare con sapienza i generi più disparati con superba disinvoltura in un inquietante concentrato di angosce e superstizioni che sondano con meticolosità le profondità dell'animo umano.
I toni fantastici ed a tratti fantascientifici immersi in un'atmosfera horror realmente inquietante de Gli uomini dagli occhi di piombo, la disperata solitudine dei prigionieri reclusi Nel penitenziario di Blue Dove, l'orrore della guerra ne La madre di Charlie, la follia degli uomini de La Torre di Babele, l'epica e folle lotta de La battaglia delle Termopili; dal carcerario all'avventuroso, dall'horror alla guerra, è impossibile non rimanere affascinati dal cupo universo creato da Oesthereld e Breccia. Ciò che i due autori vogliono esaminare sono in realtà le difficoltà e le follie del genere umano, spaziando nel tempo e nello spazio, ma lavorando su episodi che hanno sempre forti significati metaforici e profonde lezioni morali. L'incomprensibile oppressione degli uni sugli altri, la schiavitù, la follia, ma anche la sete di sapere e di conoscenza nelle sue varie sfaccettature, positive e negative.
Il fumetto descrive il cambiamento che avviene nella tranquilla vita dell'antiquario Ezra Winston dopo il suo incredibile incontro con Mort Cinder, personaggio immortale che ha partecipato ad innumerevoli vicende "storiche" di cui può raccontare la corretta versione dei fatti. Più che immortale Mort Cinder è l'uomo dalle mille e una morte, un individuo che ha partecipato a sterminati eventi storici nei luoghi più disparati della terra nel corso dei secoli e dei millenni. Era presente sulle navi negriere americane o fra i faraoni egiziani, ha vissuto la vera storia della costruzione della torre di Babele ed ha lottato fianco a fianco alle milizie spartane nella epica battaglia delle Termopili. Il personaggio di Ezra Winston è plasmato sulle fattezze dello stesso Breccia, in realtà opportunamente invecchiato essendo più giovane del personaggio.
Il tono, lo stile, il ritmo delle singole storie è profondamente differente, l'inquietante lato fantastico ed orrorifico de Gli uomini dagli occhi di piombo si scontra con la dolente umanità e tenerezza de La madre di Charlie. La battaglia delle Termopili, umanissima, epica, coinvolgente, lontana anni luce dalla versione raccontata anni dopo da Frank Miller nel suo 300. Le straordinarie scene di battaglia, le inquadrature di massa, la lotta, la fatica, la morte, sono molto più vere che nell'opera milleriana. E l'attenzione per il lato umano, per i personaggi e le loro paure e debolezze è continua e costante.
Gli episodi del fumetto, dieci in tutto, sono in parte ambientati nel presente ed in parte nel passato. Spesso è lo stesso Mort Cinder a raccontare ad Ezra Winston le storie del passato partendo dai reperti di antiquariato che capitano nel negozio di Ezra e che immancabilmente costituiscono elementi di una vita precedente del millenario Mort Cinder, da un modellino di schiavi costruito dallo stesso Cinder ad uno dei mattoni che costituivano la mitica torre di Babele.
Gli episodi sono datati fra il 1962 ed il 1964 ed in origine sono pubblicati in volumi e riviste dal formato orizzontale. Per questo le edizioni pubblicate in Italia quasi sempre rimontano le tavole a seconda delle esigenze, dal formato pocket a quello di un libro tradizionale, con degli artifici grafici e con l'aggiunta di ritagli di vignette per riempire eventuali vuoti delle pagine.
L'elenco delle storie è il seguente (talvolta le storie sono presentate con titoli differenti, di cui indichiamo alcune delle varianti):
- Un dono per il faraone (anche nota come Ezra Winston, antiquario)
- Gli occhi di piombo
- La madre di Charlie (anche nota come Il disertore)
- La torre di Babele
- Nel penitenziario di Blue Dove 1° (anche nota come Il penitenziario: Marlin)
- Nel penitenziario di Blue Dove 2° (anche nota come Il penitenziario: il frate)
- Sacrificio alla Luna
- La nave degli schiavi
- La tomba di Lisis
- La battaglia delle Termopili
Le storie sono di varia lunghezza, generalmente brevi, ad esclusione de Gli occhi di piombo che costituisce la storia più lunga ed articolata di tutta la serie, nonché la prima in cui incontriamo il personaggio di Mort Cinder (in Un dono per il faraone facciamo la conoscenza del solo Ezra Winston). Le storie di Mort Cinder sono state pubblicate originariamente sui primi numeri della rivista Il Mago (ma non tutte, risultano assenti in questa edizione le storie Un dono per il faraone, Sacrificio alla luna e La tomba di Lisis). Mort Cinder fa la sua prima apparizione su Il Mago n. 3 del giugno 1972 con la prima parte della storia Gli occhi di piombo e la pubblicazione delle sue avventure prosegue fino al n. 19 dell'ottobre 1973 con la seconda parte della storia La battaglia delle Termopili.
La scrittura affascinante di Oesterheld ed i disegni meravigliosi di un Breccia in uno dei suoi primi lavori "personali", che realizza un autentico capolavoro visivo difficilmente dimenticabile, hanno reso questo fumetto immortale come il suo protagonista e pertanto le ristampe e riproposizioni si sono susseguite numerose nel corso del tempo. Dopo la pubblicazione su Il Mago vi è stato il passaggio obbligato del fumetto nella collana degli Oscar Mondadori, nel volume n. 521 del febbraio 1974, volume intitolato Gli uomini dagli occhi di piombo comprendente le storie Gli occhi di piombo e La nave degli schiavi ed una introduzione al fumetto di Beppi Zancan.
Del 1979 sono 4 volumi della Imago Libri che ripropongono l'intera saga del personaggio. Nel 1985 il fumetto è riproposto negli inserti della rivista Lanciostory edita dalla Eura Editoriale, nei numeri dal 6 al 17, con l'esclusione del primo episodio Un dono per il faraone. Del novembre 1988 è un cartonato di grandi dimensioni edito da Glénat che ripropone tutte le storie del personaggio in una collana chiamata I maestri del fumetto. Nel 2005 ritroviamo in ottima forma il personaggio di Oesterheld e Breccia nel 59mo numero della collana I classici del fumetto di Repubblica - Serie Oro, in un volume che ospita tutti gli episodi, con alcune tavole presentate nel corretto formato orizzontale del fumetto. Del 2008 è l'edizione targata comma22, curatissimo volume cartonato che ospita tutte le storie del personaggio, volume realizzato da un editore che sta riproponendo in volume la gran parte delle splendide opere realizzate dal grande Alberto Breccia.
(22/11/2009)